sabato 3 gennaio 2015

Un anno buono

È quello che è passato, il 2014, dopo un 2013 molto bello, cosí come il 2012. Gli anni prima? Buoni pure quelli. Ogni volta che un anno nuovo inizia, sono sempre preoccupata di quello che potrebbe succedere. Sono una preoccupata di natura.
Anche quest'anno quindi sono preoccupata è ho tutto una lista di cose che vorrei far succedere, tutte belle, evitando quelle brutte. 
Non è nemmeno una lista di buoni propositi, perchè al pensiero del "buon proposito" mi viene prurito alle mani. Se devi fare una cosa (buona o no) falla e basta. 
Quello che vorrei, adesso, è scrollarmi di dosso l'ansia delle nuove cifre: quel 15 lí che mi fa sentire tutta nuova.

La veritá è che sto facendo tutto per bene, poco alla volta senza fretta, proseguendo i miei studi, per esempio. Anche se molto lentamente, perche' non ho molta voglia.
Sto anche imparando a rilassarmi, e il risultato -secondo me- è stato aumentare la qualitá di quello che faccio, ma anche diminuire la quantita' di compiti che svolgo. Su questo punto devo ancora farmi un parere, per capire se e' quello che voglio o no.

Non voglio parlare di liste di cose da fare, oggi, perchè non è interessante. Vi parlerò un po' di come ho passato gli ultimi giorni dell'anno vecchio, e di come ho iniziato quello nuovo. Con le foto. Perchè siete qui anche per quelle, vero?! Quindi eccole, con breve descrizione. A me pare che ho lavorato tutto il tempo (è vero) ma le foto non mentono: mi sono anche divertita molto. Soliti amici, solita "cumpa", ma c'è sempre qualche piccola novitá. Proverò a catturarne più che posso, qui per voi. Voi qui sotto in particolare...


Prima di tutto: non si puo' fare Natale in famiglia, senza poi fare quello con gli amici. Ecco, pertanto, il mio Natale con gli amici, che cade sempre a meta' tra il Natale e il Capodanno. Commplice il weekend di mezzo, tra il 25 e il 31 gennaio e' stato un party continuo.

Qui sotto vedete il Chanel bar di Doris, dove lei prepara abilmente Cosmopolitans e drinks per tutti.

Mi sono preparata per bene per l'ultimo dell'anno, semplice semplice, con un tocco di rosso. Qui non fanno il cenone, e secondo me e' un peccato... io pero' ho preparato una buonissima pasta all'arrabbiata (in verita', con della salsiccia abruzzese...) e poi c'erano un paio di cosette di antipasto. Questo, a casa mia. Da soli prima, e poi siamo andati alla festa.



Era una di quelle feste che finiscono con le persone che indossano paralumi...


Io hho comprato dei boa di piume rossi, e un cappello da texano (rosso) e uno da capitano. Doris ha scelto il cappello....


Eric e ed io il boa... il cappello era un po' ingombrante...


Ah!  avevo anche un papillon di ssssseta.. rossa..

Eravamo ospiti della compagnia di elettronica avanzata chiamata Smart Technologies, nel Allegheny West. Mitchell ed Elaine sono i proprietari e sono persone molto simpatiche. Inooltre, sanno il fatto loro... e ad ogni party lasciano accesi gli schermi interattivi che si puo' usare per scrivere e disegnare. Delle lavagne elettroniche, in pratica. Ve ne  avevo gia' parlato al James Bond Party. Qui sotto, Eric che fa un ritratto a Steve.


 Quando Eric inizia a disegnare sulla lavagnetta, l'unico modo per interagire con lui e' desegnare altrettanto. Quindi ecco me, e il mio Duomo...

Il posto e' di per se molto semplice, ma Elaine lo decora sempre con idee molto buffe e poco costose, che danno un effetto incredibile. Ecco qui sotto, le luci caramella, coperte di plastica rossa.

e per l'albero di Natale, ecco la scala natalizia...

Ora un po' di foto di vita normale: come la pubblicita' per una stampante 3D girata a casa di Eric.

E dei pranzi semplici, economici e gustosi, per combattere il freddo.

Leggere il giornale, e molti libri (tanto fuori fa freddo)

Guardare il gatto che dorme (e fotografarlo)

Svegliarsi un mattino e trovare la neve...


Andare al lavoro e quasi rimanerci, a causa della neve...

Vedere un po' di arte in Downtown, nonostante il freddo...

Riccio molto simile a me qui sotto, metre mi proteggo dal freddo...

Infine: fare  l'esame di English Composition, che era tosto e il tempo troppo poco.
Ho una sola foto, molto triste, dal piano interrato della Cathedral of Learning dove sono andata a fare il test. In due settimane sapro' se lo ho passato. Sono relativamente in ansia... ormai e' fatta, e spero che basti.

Freddo a parte, eccomi a voi, con un altro post e altre avventure.
Non so quando faro' il prossimo: potrebbe essere tra molto tempo.

Ora ho solo voglia di spendere bene il mio tempo, e dopo tutte queste feste e rilassamento, ho voglia di vedere un po' di risultati. Sperando che siano risultati buoni.

Un bacio a tutti e non vi preoccupate: non sparisco completamente, ma di sicuro ridimensionero' il tempo passato a raccontare quello che faccio, per concentrarmi sul "fare" le cose.

Un bacio grande!