sabato 13 settembre 2014

Chi dorme, non piglia pesci

Anche stavolta ho tante belle foto per voi. Tutto vero, solo un po' "pimpato", tanto per fare le cose all'Americana. La settimana scorsa ho cominciato ad andare in palestra al mattino presto, prima del lavoro, come ero solita fare anni fa (!) prima dell'università. Ho finalmente accertato che la palestra apre al mattino molto presto, e per me è perfetto poter andare prima del lavoro, in modo da poter sfruttare poi il pomeriggio come meglio credo. Viva viva!

Ma come potete vedere, i vantaggi dell'essere in giro al mattino presto sono molti: tipo poter vedere la città che si sveglia, sui rimasugli industriali, e sui suoi fiumi un po' zozzi, ma diciamolo: avercene di fiumi cosi! Con tutti i ponti... 


 Buon giorno Allegheny River!


E Buon Giorno Deutschtown! Che cerca un po' goffamente di essere un distretto storico, e lo è, anche se con ancora molti compromessi e qualche intoppo.
La zona in cui vivo a me piace molto, e la vivo comunque come sicura. Certo che non è sempre sicurissima, tipo di notte, o anche solo al venerdì sera dopo al lavoro, quando tutti hanno la fregola di fare serata.
Una cosa positiva, però, è che tutti sentono che il miglioramento sta avvenendo. Tutti lo vogliono, tutti ci credono, e poco alla volta avviene per davvero.
Keep fast Deutschtown!




Lunedì sono andata a seguire una conferenza di due architetti della Groenlandia, ora a Santa Monica. È stata una conferenza interessante e l'architettura non è affatto male. I tizi erano simpatici, anche se un po' pasticcioni. Quello che mi è piaciuto, però, è stato vedere come si volevano bene e che nelle foto dei loro progetti ci sono sempre i loro bambini.
Potreste pensare che l'architettura fosse poco interessante, ma non è così. Sento di non aver imparato nulla di nuovo, ma ho sicuramente visto progetti interessanti. E molto più importante: ho passato una bella serata con degli amici del YAF. Alla fine, ho voluto farci una foto nell'edificio dell'"accademia di belle arti" dove eravamo. Va bene che volevo far vedere il soffitto, ma la foto è venuta tragicamente comica. Non si riconosce nessuno!
L'ho postata lo stesso, sul sito del Young Architects Forum, per poter ricordare a tutti che << alla serie di conferenze organizzate dalla Carnegie Mellon University, non si diventa bravi fotografi, ma ci si diverte e si vede bella architettura>>.


Martedì altra conferenza, al volo, dopo il lavoro. Pittsburgh ha ospitato una conferenza che promuove il fare posto a bici e pedoni, e in genere a creare "posti" migliori. Pro Walk, ProBike, Pro Place.
Io ho seguito una conferenza molto interessante sulla sicurezza in bicicletta, usando sistemi GPS e cose iper tecnologiche. Niente di fantascientifico: tutto si basa anche su app per telefonini che tutto sommato possono avvenire benissimo. E infatti stanno avvenendo.
Il ragazzo che presentava ha parlato anche della Google Car e delle macchine automatiche, senza guidatore, ma solo con molti sensori. È stata un'ora molto interessante per me, ben spesa. Mi ha fatto sentire bene con me stessa: un'altra cosa smart, da parte mia.



Qui sotto: una stazione di "primo aiuto" in caso di danno alla bici. Tutti gli attrezzi e una pompa sono ancorati al suolo, in questa stazione. Puoi appendere la bici e aggiustarla. Se non sai come fare, puoi scannerizzare un codice a barre che ti manda su di un sito internet, dove trovi le istruzioni. Molto interessante come concetto, e anche questa "sta avvenendo" per davvero!

 Mercoledì notte, invece, sono andata sul tetto di un garage autosilos, dove proiettavano un film che ho visto secoli fa, ma di cui non ricordavo nulla di nulla. Il Grande Lebowsky, che ridere! Ci siamo trovati con Marcella, Alessio e Mounir (del gruppo Internations) e ci siamo seduti/sdraiati in prima fila, con tutti quanti, per vedere il film proiettato su di un megaschermo. Ho anche altre foto, dell'ambientazione. Molto insolito, ma bello. Hanno impedito il parcheggio all'ultimo piano dell'autosilos, tenendo lo spazio per delle bancarelle di cibo, e poi la location per il cinema. Ognuno si portava una sedia, o qualcosa dove sedersi.

Chi voleva, si è preso una sedia gonfiabile, che è stata un'ottima idea fino al momento in cui si doveva sgonfiare, per portarla a casa. Ed ecco il fantozziano risultato: persone in ogni luogo, che cercavano disgonfiare la sedia, con esiti esilaranti. Una cosa ridicola!






 Siamo stati poi aggiornati da Mounir, che ci ha mostrato di essere arrivato a casa sano e salvo, con la sedia perfettamente sgonfia. Ahahah!


Giovedì Steelers night, e in genere un po' di calma, dopo cotanta settimana. Gli Steelers hanno perso, ma per la prima volta ho capito il senso del gioco, e mi piace.
Ero un po' stanca, e stare sul divano sotto la coperta è stata una cosa buona e giusta. Poi a nanna presto, perchè comunque mi sono sempre svegliata alle 6 ogni mattina, e per due notti (causa luna piena) avevo dormito molto poco.

Venerdì sera invece trionfo di eventi: sembrava non ci fosse nulla, ma invece abbiamo fatto di tutto. Coi nostri fedeli amici Greg Doris e David, siamo stati alla Mattress Factory dove c'era un evento di arte con maiale arrosto. Qui sotto vedete Doris che regge la testa, lasciata in vista per la gioia dei vegetariani.

Una sala conteneva una sorta di circo ridicolo, dove tutti potevano rischiare la vita (o anche solo farsi molto male) con degli arnesi da circo, lasciati incustoditi.
Ecco un po di foto. Era pieno di gente, non so se riuscita a capirci qualcosa.



Un'altra sala era invece dedicata a delle sculture di luce: alcune erano lanterne / edificio, che in complessiva rappresentavano tutta una città luminosa. Oltre a quello, c'erano delle lanterne / navicella spaziale, geniali nella loro realizzazione: papier-mache e lucine di natale dentro. Per un effetto stupendo!









Usciti da li, ci siamo incamminati verso un pub. Ma prima di arrivarci, ci siamo introdotti in casa di sconosciuti ricchi, che stavano facendo uno "stoop party". Si tratta di persone che se ne stanno sull'uscio, e bevono qualcosa, tra vicini di casa. Greg e Doris ovviamente conoscevano le persone, e quindi siamo stati invitati all'interno e ci hanno offerto vino così, solo per spirito di far serata. Era persino vino buono! E chiacchiere molto interessanti. La casa era bellissima, di quelle che potrebbero stare in un tour di quartiere. Non ho foto, ma vi assicuro che è stato molto bello.

Ora, questa è stata la mia settimana fino a venerdì sera. Il weekend sta procedendo molto lento e carino. Purtroppo è tornato il freddo, o sta comunque ritornando l'autunno. Che peccato... non sono assolutamente pronta!  Ma finchè il tempo è bello e la compagnia buona, di cosa posso lamentarmi!?! 

Di niente, ecco la verità.

Quindi vi saluto, bella rilassata, dallo Starbucks di Walnut Street, dove mi sono rifugiata per potermi concentrare su di voi, escrivervi tutta sta roba. 
E chissà la settimana prossima. Ho un po' di cose, in ballo. Come sempre.
Se no, che blog sarebbe?!

Buona settimana a tutti!



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