domenica 7 settembre 2014

Senza Titolo, o forse: Whoa!

Non so come intitolare questo post, perchè sarebbe un insieme di tanti mila cose.
Pittsburgh: che Burgh!

Più vado avanti e più mi vedo crescere e in un certo senso "affilare": sento che sto seguendo (poco alla volta eh!) i piccoli grandi obiettivi che mi sono sempre messa in testa. Da un po' di tempo a questa parte, il mio goal principale è fare bene e stare "focused".

La settimana passata, corta a "causa" del Labor Day Weekend, ha richiesto molto focus: fuori e dentro al lavoro. Sono riuscita a farci stare dentro tutto. Tutto tutto. Ma mi rendo conto che ho saltato due settimane di blog: e sapete che una mia settimana di blog in "vita reale" corrisponderebbe ad un mese pieno.

Andrò con ordine, con l'aiuto di foto e del mio magico calendario.


LA PARTITA DI BASEBALL, CON LO STUDIO
È sempre impressionante, quando si va allo stadio di Baseball. Era la mia seconda volta, e ogni volta quello è l'unico posto dove capisco che, no, non sono più in Italia. E che no, non sono Americana. È un orgia di cibo, odori, birre e persone. Tutte queste cose (cibo, odori, birra e persone) camminano attorno a te, incluse in ogni singola persona che ti cammina accanto. Un po' abominevole, ma quando riesci a raggiungere il posto, poi passa tutto. Aria fresca!


Abbiamo uno stadio davero bello, con vista spettacolare sulla città. Vale la pena di andarci solo per la vista!

Qui sopra: Andrew McCutchen alla battuta, il mio giocatore preferito! Qui sotto, in una foto ufficiale, con la divisa nera (le usano bianche o nere, a seconda dei teams avversari)

Qui sotto, parte dello studio. Ma c'eravamo quasi tutti! E indossavamo la T-shirt della nostra squadra di softball, bianca e verde.

E poi ho fatto un paio di scatti in notturna, quando me ne stavo andando via verso le 9 passate di sera. I baseball game (o "ballgames") durano tantissimo!





LABOR DAY WEEKEND:
Abbiamo fatto una piccola gitarella, di una notte fuori, dove non ho molte foto. Abbiamo pedalato per 46 miles il primo giorno, ad una bella velocità, poi mangiato nel nostro ristorantino preferito a Confluence, e poi fatto 2 ore di hiking in Ohiopyle alla domenica. 
Alla sera, cena a Pittsburgh, al Club di Golf. Non quello panoramico fuori Pittsburgh: è quello in città, che comunque è molto bello.

Funny enough, ho solo poche foto, e nemmeno troppo significative, ma comunque interessanti: eccole: un gatto rompipalle, ma tenero, che non ci ha mollato un attimo. Che volete che vi dica: dopo Mr Martin, nessuno è più un gatto degno di tale nome. Mr Martin è il prototipo di gatto perfetto e stellare: un Garfield elegantissimo. Il resto è... pelo.




LABOR DAY BBQ
Lunedi invece abbiamo fatto il BBQ a casa di amici, nella loro casa bellissima, grande, con un panorama che adoro. Ho foto di quello, anche se il BBQ in se è stato molto divertente. Ho conosciuto persone nuove, e ritrovato persone che ho conosciuto per caso, in altri posti. Piccolo il mondo, grandissima Pittsburgh.
Era una giornata un po' afosa, quindi ho "pimpato" le foto per rendere giustizia al panorama.



UNA BELLA CENA
Giovedì ho avuto modo di cucinare per un po' di amici, a casa di Eric, e abbiamo passato una serata divertentissima. Non ho foto, ma ho fatto una buona pasta al pomodoro, con basilico e timo fresco. Sinceramente, non serviva altro. Solo un po' di parmesan sul top, eheh!


UNA CONFERENZA DI DESIGN
questa è stata al venerdì. L'ho scoperta un po' all'ultimo e ho voluto andarci. È venuto anche Eric e abbiamo fatto un po' di vita social, come piace a noi. Abbiamo incontrato persone che conoscevamo, nel mondo dell'arte.
La conferenza si è tenuta in un teatro, all'interno del museo. È una sala bellissima.
Il signore pelato gigante, che vedete nella foto, è il direttore del Museo di Andy Warhol. Così, per dire... Gli ho detto ciao, e mi "riconosce": abbiamo fatto una Pecha Kucha assieme (io dopo di  lui).

Qui sotto: sketching session durante l'evento.

Ecco il mio sketch: dovevamo completare dei disegni di Sebastian, il designer. Io ho fatto l'ombrello che piove. Tanto per rimanere nel tema della presentazione: <<Look Again>>.
Sebastian è un volpone, molto giovane e creativo, prolifico, con una cura maniacale per il dettaglio. Prende oggetti di vita quotidiana e li reinterpreta in maniera scandalosa, a volte. Un tipo. In complesso, una bella lezione di design. E Sebastian è molto gentile e disponibilissimo: anche se strafamoso, è una persona deliziosa. Chissà come fa a pensare certe idee balenghe. Qui vi ho messo le più "pure", ma se Googolate Sebastian Errazuriz, capirete ciò di cui parlo.
Sebastian è ossessionato dalla tassidermia. Thus, ecco il ventilatore da papera, con papera impagliata. Ma ci sono anche le lampade...
  


poi scarpe pazze:




Ma anche mobili interessanti, semplici fuori, e pazzi dentro...


 Poi armadi "pericolosi"


E anche vestiti idioti...



Il resto del weekend è storia: sabato sera abbiamo fatto un "Pasta Fest" dove gli invitati portavano un piatto di pasta, fatta a loro piacere, e poi tutti mangiavano questo o quello. Il piatto più buono era questo risotto (per loro è cmq pasta...) con asparagi, al limone e formaggio. davvero delizioso.
Io ho fatto una pasta al salmone spettacolare, sono stata proprio orgogliosa.

Domenica ho fatto Mondo Italiano e parlato epr due ore del Don Giovanni di Mozart. Il risultato è qui sull'altro blog: clicca clicca clicca! Ho anche usato molto il film di Losey. Davvero bello. C'erano meno persone del solito, ma è andato tutto bene. Ottima crowd di fedeli e qualcuno nuovo.


Non vi preannuncio nulla della nuova settimana, ma ci sarà da ridere. Potrei persino usare il mio accappatoio della laurea, ancora una volta in maniera alternativa. Vi do solo un indizio, per chi lo capisce...

Ci vediamo prossimamente, ciao ragazzi!

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